Milano Design Week 2024

Rapt Studio torna alla Milano Design Week con un'installazione che indaga il linguaggio del design, con:

“Design is Language. Speak for Yourself”

Il "linguaggio" del design appartiene a tutti, ma molti hanno perso loro voce unica.

"I salotti, le hall degli alberghi, gli uffici e i caffè sono tutti arredati con gli stessi raggruppamenti di oggetti, appena usciti dalla catena di montaggio", afferma David Galullo, Chief Creative Officer di Rapt Studio. "Alla fine, questo si traduce in un design confortevole, che non ha particolari storie da raccontare”.

Rapt Studio crede che l'ambiente costruito sia un mezzo sociale e che il ruolo del design sia quello di arricchire la comunicazione e la connessione che esso rappresenta. La nostra attivazione al Salone 2024 sarà una chiamata all'azione per vedere l'ambiente costruito come un testo, una storia da condividere.

I visitatori saranno accolti da una serie di portali, che rappresentano un ritratto della nostra contemporaneità, caratterizzata dalle forze del consumo di massa. Sebbene inizialmente possa essere non spiacevole, mette in evidenza il genericismo e l'insipidezza che derivano dalla nostra rinuncia ad agire nel rapporto con l'ambiente circostante.

Il visitatore viene poi guidato in un laboratorio di design che gli offre la possibilità di "leggere" la storia degli abitanti e di interagire con la loro narrazione. Al di là, un video riproduce i ricordi delle interazioni, conversazioni e storie condivise lì, pochi istanti/giorni/settimane prima. Coinvolgendo gli ospiti come partecipanti attivi, Rapt Studio chiede loro di recuperare gli strumenti per leggere e scrivere il mondo che li circonda.